Scopriamo CHI è il NUOVO PRESIDENTE del RIVER PIEVE
Roberto Tamagnini è dal 2005 un dirigente del club garfagnino: "Per me è un grande onore avere questo incarico"
C'è un nuovo presidente al River Pieve, società della Garfagnana che in questi anni sta lavorando davvero in maniera egregia. Arriva da Campori, una frazione posta tra Pieve Fosciana e Castiglione Garfagnana ed è stato eletto nei giorni scorsi. Si tratta di Roberto Tamagnini, già dirigente del club, che prende il posto di Francesco Canozzi che resta però in società. Confermato nella carica di vice presidente Luca Bernardi.
"Quando è stato proposto il mio nome dalla dirigenza - dice Tamagnini a TOSCANAGOL - sono stato onorato di ricoprire questo incarico, e faro di tutto per essere all’altezza del ruolo. Al River Pieve non esiste la persona sola al comando, ma esiste una dirigenza che decide e agisce all’unanimità per il bene di tutti. Voglio ringraziare tutta la dirigenza per questa fiducia dimostrata e in modo particolare Francesco Canozzi Presidente dal 2011 ad oggi del River Pieve, sotto la sua presidenza abbiamo raggiunto traguardi incredibile e oggi ci giochiamo il nostro terzo campionato in Eccellenza".
Tamagnini racconta il suo arrivo al River Pieve. "Era il 2005, quando fui chiamato dall’amico e storico allenatore del River Gabriele Zuddas attualmente allenatore do Filicaia Diavoli Rossi in terza Categoria: in quell’anno militavo nel Piazza al Serchio in Seconda categoria, mentre il River Pieve militava nel Campionato Amatori. Da quel momento, dicembre 2005, sono stato giocatore prima e dirigente poi di questa grande famiglia".
Il nuovo presidente lavora a Lucca per un’importante ditta che opera nella commercializzazione di prodotti per saldatura. "Al River Pieve siamo un gruppo che dal 2005 lavora coeso e in armonia per il bene comune della società, una società fatta di amici che prima erano giocatori e ora sono dirigenti. Sono stato giocatore fino al primo anno di Seconda categoria, arrivando da un grosso infortunio al crociato destro, e da lì mi sono entrato in società. Ormai da anni si sente parlare del River pieve e del suo incredibile percorso nelle categorie, un "fenomeno" difficile da spiegare e analizzare. Credo che la nostra forza sia l’amicizia che c’è all’interno della società, un gruppo dirigenziale fatto di dieci amici cresciti insieme a pieve fosciana con la passione del calcio e un rispetto e una fiducia reciproca incrollabile".
Infine uno sguardo alla stagione che sta iniziando. "Non ci poniamo limiti, sappiamo bene che ogni domenica sarà come una finale e che dobbiamo affrontare squadre dal blasone ben più importate che il nostro, conosciamo le nostre potenzialità e sappiamo che questo River, sotto la guida di Pacifico Fanani, può togliersi delle soddisfazioni, i nostri Direttori Sportivi Bacci e Nelli sono stati impeccabili nell’avvicinamento al campionato e per questo li ringrazio. Sarà una bella annata di calcio e sono certo che il River Pieve saprà farsi onore".