ALLENARE al TEMPO del COVID: ecco le NORME seguite da un TECNICO
"Lo facciamo solo per i ragazzi e per dare loro un po' di serenità e spensieratezza"
Allenare al tempo del covid, uno sforzo davvero non indifferente che molte società hanno deciso ugualmente di sostenere per dare ai ragazzi la possibilità di tornare in campo, socializzare e ritornare a fare attività.
Precauzioni, scrupolosa attenzione ai protocolli previsti, tutto è svolto con la necessaria attenzione. Luca Mastronaldi, allena il gurppo 2009 della Pieve San Paolo, storica società della Piana di Lucca. "Il tutto per cosa? Lo facciamo solo ed esclusivamente per ridare un pizzico di serenità, di allegria e spensieratezza a dei bambini. Faccio i complimenti alla mia società per l'attenzione e il sacrificio che fa per poter far alllenare i ragazzi".
Mastronaldi ci invia, dettagliatamente, tutte le norme che vengono segute in ordine cronologico:
1) Allenamento ore 15,30
2) Ore 14,30 presente al campo
3) Preparazione del campo per gli esercizi, avendo cura di stabilire numerose stazioni per evitare file e rispettare il distanziamento.
4) Arrivo dei bimbi, misurazione della febbre e ritiro autocertificazione.
5) Finalmente si inizia: gli allenatori rigorosamente con mascherina, niente partitella nè uno contro uno ecc ecc.
6) Ogni bimbo ha la sua casacca, la sua borraccia, se viene usata una casacca diversa, la stessa non può essere utilizzata da altri.
7) Finisce l'allenamento: si ripone il materiale che viene sanificato con appositi spruzzini.
8) Si compila le presenze: importanti per capire chi era presente al campo.
9) I bimbi vanno via indossando regolare mascherina (sia quando arrivano che quando escono), niente doccia.
Mastronaldi non ha dubbi: "Non mi importa di altro, mi basta il loro sorriso. Ridate dignità alle giovani generazioni indipendentemente dallo sport praticato. Lo sport è salute!!! Fateci ripartire !!!!"