"Siamo andati OLTRE ogni ASPETTATIVA, ma LASCIO a fine STAGIONE"
Prima Girone C, parla il Direttore Sportivo della Ginestra Fiorentina Daniele Speranza
Grande campionato disputato sin qui dalla Ginestra Fiorentina, terza forza del Girone C di Prima Categoria (a pari merito con la Folgor Calenzano) quando mancano novanta minuti al termine della regular season e già sicura di prendere parte ai playoff.
Con quali ambizioni vi eravate presentati al via? "Questo club è praticamente sempre stato in Seconda Categoria, solo una volta nella storia è salito in Prima, ma è subito retrocesso. Due anni fa, poi, vincemmo il campionato di Seconda, l'anno scorso abbiamo raggiunto una salvezza tranquilla in Prima e per questa stagione avevamo chiesto ai ragazzi di migliorare la classifica, ovvero di essere salvi a febbraio e giocarsi poi le chance in base a dove saremmo stati. E siamo andati ogni aspettativa" - dichiara il Direttore Sportivo Daniele Speranza.
Il Dirigente analizza la stagione. "Siamo partita molto male, ma il cammino nel girone di ritorno è stato straordinario. Siamo terzi in un campionato dove c'erano ben sette squadre che ambivano a vincere. Ai nastri di partenza c'erano tre squadre retrocesse dalla Promozione, altri club che hanno militato in Serie D o Eccellenza quali Calenzano, Gambassi e Quarrata, poi società come lo Jolo o il Cerbaia campione, che insieme ad altre realtà di Firenze erano pronte a fare un campionato importante. Noi siamo una squadra di paese e siamo arrivati ad un traguardo storico per la società".
Adesso tutto il paese attende i playoff. "Il merito principale è ovviamente dei ragazzi, ben dieci dei quali sono della Ginestra ed il senso di appartenenza ci porta ad essere ancora più orgogliosi. Abbiamo spese contenute e viviamo un ambiente familiare, ma siamo comunque arrivati a giocarcela con realtà ben diverse. Questo è motivo di orgoglio per il Presidente, tutta la società e l'ambiente. La domenica, infatti, ci sono sempre le tribute piene come una volta. Il club non ci fa mancare niente e questo ci permette di lavorare al meglio. Ovviamente, poi, anche io come diesse ed il mister abbiamo dato il nostro apporto, specialmente quando siamo dovuti intervenire per sistemare la rosa dopo l'iniziale momento di difficoltà".
Per Speranza questa sarà l'ultima stagione alla Ginestra Fiorentina. "Lascio per problemi lavorativi e logistici perché vivo ad Empoli. Ci tengo a precisare che non c'è alcun tipo di discordia con il Presidente, che anzi ringrazio apertamente, così come tutto l'ambiente Ginestra. Lì sarò sempre a casa e loro saranno sempre parte di me. Sono ambizioso, lascio la porta aperta, se ci saranno delle chiamate valuterò strada facendo..."